venerdì 18 marzo 2011

Romanzi a New York #41: Il Giorno Che Invasero New York


Il Giorno che Invasero New York ("The Day They Invaded New York" o anche "To Invade New York...") non è uno dei titoli migliori della celebre collana Urania, ma è certamente uno dei più curiosi.
Niente alieni, niente astronavi, nessuna minaccia dallo spazio. L'idea è quella del complotto ordito da agenti di un paese straniero (siamo negli anni della "Guerra Fredda" tra USA e URSS) che portano avanti un piano fantasioso piuttosto che fantascientifico: "invadere", anzi intasare New York bloccando tutti i semafori sul verde e sostituendo tutti i gettoni della metropolitana con altri di diametro leggermente più grande, in modo da bloccare i tornelli.
Al centro della vicenda c'è il pavido e solitario professore di storia romana Horace Howard Clarke, coinvolto (per caso?) in improbabili vicende controspionistiche che turberanno la sua tranquilla esistenza.
La già debole idea di base è poco sviluppata, i personaggi risultano piatti e un pò stereotipati. C'è la studentessa carina con mamma piacente, il bel ragazzo infido, un agente segreto tuttofare e il gatto Winnie, di sicuro il più simpatico di tutti.
La molla dell'immedesimazione non scatta mai e, nonostante la brevità del romanzo, la narrazione risulta diluita e un pò faticosa, con l'aggravante delle continue citazioni latine del protagonista che finiscono con l'irretire invece che divertire, come era forse nelle intenzioni dell'autore.
E New York? Anche qui l'occasione è sprecata, visti i temi del complotto, anche se non manca qualche frase ad effetto: "New York è una metropoli enorme, estesissima, che racchiude in sè i germi della sua distruzione: le comunicazioni".
Per il resto si segnala qualche descrizione urbanistica che aggiunge poco all'anima narrativa della città, ma la fotografa per com'era in quegli anni: "Si è calcolato che circa unmilionetrecentoundicimilacentosettanta veicoli al giorni entrino ed escano da Manhattan... E' una media riscontrata in un mese di traffico normale, ma nei periodi di punta si calcola che aumenti del venti per cento."
Questo volume non è stato più ristampato e quindi la sua reperibilità è legata al mercato collezionistico. Chi volesse però può leggerlo in lingua originale in edizione digitale, con le illustrazioni di Leo Summers, a un prezzo ragionevole, cioè gratis, scaricandolo legalmente dal Progetto Gutenberg, poiché negli USA i diritti di copyright di questa opera non risultano attualmente rinnovati.
Il Giorno Che Invasero New York, Irwin Lewis, Mondadori, Collana Urania n. 401, 1965