mercoledì 6 gennaio 2021

Romanzi a New York #116: In Cerca d'Assassino


Lionel White (1905-1985) è un autore forse non noto al grande pubblico dei lettori, ed è un peccato. Giornalista e scrittore, molti dei suoi romanzi sono stati portati al cinema (La Trappola Mortale, 1966, con Glenn Ford, La Notte del Giorno Dopo, 1968, con Marlon Brando) e, circostanza non secondaria, Quentin Tarantino sette anni dopo la morte dello scrittore lo ha indicato come ispiratore nei crediti de Le Iene... Detto questo, il romanzo In Cerca d'Assassino è del 1954 ed è arrivato in Italia nel 1956 nella, oramai mitica, serie gialla Garzanti, nota come quella de "Le Tre Scimmiette". "Clamoroso delitto a New York", recita lo strillo in copertina e protagonista è il tenente Marty Ferries, alle prese con la dura vita del poliziotto che non conosce weekend e tantomeno ferie, lusso che solo "gli altri" si possono permettere. La morte di una cantante di jazz, che il detective accomuna per molti motivi alla figura di sua moglie, determina un cambio di atteggiamento verso il modo di investigare, sino a quel momento freddo e impersonale.  E poi c'è New York, la New York di quegli anni, con le sue case di lusso, le sue automobili e quell'atmosfera d un vecchio film visto in una TV in bianco e nero.
"Omicidio al 560 della Sessantunesima Est. Terzo piano. segnalato da un agente di quel commissariato cinque minuti fa. Muovetevi. E fu tutto. Ci recammo ai quartieri residenziali con una delle Mercury del dipartimento, e guidavo io."  La storia scorre verso una clamorosa rivelazione mentre la vita privata del tenente viene sempre più coinvolta nella vicenda. Lionel White è stato un grande scrittore di gialli, capace di delineare situazioni e personaggi con accuratezza e profondità, ed è il caso di riscoprirlo.

In Cerca d'Assassino, Lionel White, Garzanti, Milano, 1956