sabato 27 novembre 2010

Romanzi a New York #16: Il Giovane Holden


Il Giovane Holden ("The Catcher in the Rye"),è uno dei romanzi di formazione più celebri al mondo, forse il più celebre, scritto nel 1951 da Jerome David Salinger, meglio noto come J.D. Salinger (1919-2010), autore schivo, inavvicinabile, infotografabile, inintervistabile (un paio di interviste in cinquant'anni e una sola foto ufficiale).
Aldilà del carattere dell'autore, che si ritirò dalla vita pubblica e dalla carriera nel 1965, "Holden" è un testo letto e riletto da chi ama la scrittura (e da chi vuole fare lo scrittore). La trama vede al centro il diciassettenne Holden Caulfield, studente non-modello, quattro scuole cambiate e un fratellino morto di leucemia. Il ragazzo scappa dal college Pencey in Pensylvania e corre verso New York City.
E qui comincia l'avventura.
Alberghetti malfamati, ragazze, prostitute, amici, professori, turbamenti, sbronze, emozioni, malinconie...e New York. Sì tanta, molta e coinvolgente New York. L'Hotel Edmont, lo Zoo, il lago di Central Park con le sue anatre d'inverno, l'orologio del Biltmore Hotel, i musei intorno a Central Park.
E luoghi meno noti, come il quartiere dove abita il professor Antolini: "Stavano in quell'appartamento molto chic sulla Sutton Place, con una stanza di soggiorno che per andarci si scendono due scalini e il bar e tutto quanto."
La New York di Salinger è reale ed irreale al tempo stesso, un luogo non-luogo sognato dal protagonista, raggiunto con il corpo, ma con l'anima ancora vagante: "Tornai fino all'albergo a piedi. Quarantuno magnifici isolati. Non è che avessi voglia di camminare. È piuttosto che non avevo nessuna voglia di ricominciare tutti quei saliscendi dai taxi".
Questa New York ha così acceso la fantasia e colpito la critica che il New York Times ne ha redatto un'apposita mappa a beneficio di ogni turista letterario.
La città simbolo delle città è parte integrante del romanzo e si lega ad esso anche per eventi extra-narrativi (l'8 dicembre del 1980 una copia del romanzo era in tasca di Mike Chapman, l'uomo che sparò a John Lennon sotto la sua casa di New York).
Il Giovane Holden, J.D. Salinger, Einaudi, 2008