giovedì 27 marzo 2014

Digressioni #6 : The Amazing Spider Man 2... New York elettrizzante come mai


Presentato ieri alla stampa il secondo capitolo del rinnovato Spiderman
30 minuti di anticipazioni, sequenze e commenti d’autore sufficienti ad incuriosire e a rivelare quanto basta. L’alone di mistero sui genitori di Peter Parker (Andrew Garfield), il nuovo supercattivo Electro alias Jamie Foxx, e una regia che alterna supereffetti fracassoni e digitali a intermezzi spavaldi e irriverenti del protagonista, un po’ meno nerd che in passato e innamorato-issimo della bionda Gwen Stacy (Emma Stone). NewYork, si sa è una città elettrizzante, e qui lo è anche troppo... innervata di luce dal supercriminale. 
A proposito, da vecchio lettore dei fumetti dell’Editoriale Corrno (L’Uomo Ragno n. 9 “Un Uomo chiamato Electro”) io Electro lo ricordavo come un rivale con poco appeal e, tutto sommato, più antipatico che invincibile, anche se sulla copertina lo strillo annunciava “Un avversario imbattibile – La sconfitta de L’Uomo Ragno). E invece qui, nel film, la rejuvenation del cattivo appare eccellente, grazie anche ad effetti speciali mirabili.
Il film di Marc Webb comunque vada sarà un successo, confezionato alla perfezione, punteggiato da musiche perfette (il maestro Hans Zimmer, ma anche l’hit man Pharrell), e un’atmosfera generale da grande intrattenimento è quello che, alla fine, ci si aspetta da un cinefumetto che vuole essere tale, una sorta di rito per stare insieme a un eroe che oramai ha più di cinquantanni e al suo ideatore Stan Lee, sempre presente con adorabili cameo nei film basati sui suoi superereoi.